Altopiano di Chiavano
L’Altopiano di Chiavano, situato al confine tra Umbria e Lazio, rappresenta uno degli accessi più affascinanti alla regione dell’Umbria. Dominato dall’imponente castello di Chiavano, questo sito si erge maestosamente a 1128 metri di quota, offrendo una vista privilegiata sulla valle sottostante.
Il percorso ad anello n.8 è l’ideale per scoprire l’altopiano ed il famoso Tempio di San Silvestro a piedi o in bici.
geografia e natura
Ai piedi del castello, verso sud, si estende un fondovalle piatto, circondato da ripidi versanti che possono raggiungere distanze di fino a un chilometro e mezzo. Quest’area è caratterizzata dalla presenza di piccole comunità come Villa S. Silvestro e Buda da un lato e Coronella e Trognano dall’altro. I boschi che si elevano sopra questi villaggi sono inizialmente dominati dal Cerro e, salendo di quota, dal Faggio. Più in basso si trovano seminativi e prati falciabili, decorati da antiche strade fiancheggiate da filari di querce e siepi di Acero campestre e Biancospino, con gruppi di alberi isolati e file di pioppi cipressini a completare il paesaggio.
Fauna
Il versante sovrastante l’area, arido e brullo con pochi vecchi mandorli, offre un habitat ideale per specie come il Culbianco, il Codirossone e l’Upupa. Quest’ambiente, poco alberato e roccioso, è perfetto anche per le rondini che nidificano nelle stalle vicine, creando un vivace ecosistema.
un ponte tra passato e presente
L’Altopiano di Chiavano non è solo un tesoro naturale, ma anche un sito di grande importanza storica. A Villa S. Silvestro, vicino al paese, i resti di un tempio romano del terzo secolo a.C. testimoniano l’antica rilevanza del luogo, sia sotto l’aspetto religioso che economico. La fauna locale, come le lucertole muraiole che abitano gli interstizi delle pietre antiche e il Codirosso spazzacamino che frequenta il campanile della chiesa eretta sulle antiche rovine, aggiunge un ulteriore strato di connessione tra passato e presente.
Scopri di più sul Tempio di San Silvesto al Museo di Palazzo Santi
All’interno del Museo Civico di Palazzo Santi, nel cuore del centro storico di Cascia c’è un’area interamente dedicata al Tempio di San Silvestro con affascinanti reperti storici. Merita sicuramente una visita durante il tuo tour tra le bellezze del territorio di Cascia.
> Museo Civico di Palazzo Santi
i sapori dell’altopiano
Dopo una giornata trascorsa esplorando i ricchi paesaggi dell’Altopiano di Chiavano o dedicandosi agli sport all’aperto che la Valnerina offre, non c’è niente di meglio che concludere con i sapori intensi della cucina locale.
Nei ristoranti e nelle trattorie della zona, è possibile gustare deliziosi prodotti come il pecorino saporito, salumi gustosi, carni genuine, lo zafferano e il prezioso tartufo, tutti prodotti che riflettono la qualità e la ricchezza del territorio.
L’Altopiano di Chiavano non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere, che offre un perfetto equilibrio tra la bellezza naturale, la storia profonda e le delizie culinarie. Un viaggio qui è un’opportunità per assaporare la vera essenza dell’Umbria, una regione ricca di storia, cultura e natura.
Percorso 8 altopiano di Chiavano
Il tempio di Villa San Silvestro
Una passeggiata nella storia millenaria di Cascia al Tempio di Villa San Silvestro, un luogo dove il fascino dell’antico si fonde con la tranquillità della natura circostante. Questo percorso non solo ti conduce attraverso la bellezza paesaggistica dell’Umbria, ma ti apre le porte a uno dei tesori nascosti della regione, testimone silenzioso di secoli di fede e tradizione. I reperti del tempio di Villa San Silvestro si trovano presso il museo civico di Palazzo Santi.
Informazioni sul percorso
Si parte dal piazzale antistante la chiesa di Villa San Silvestro, al di sotto della quale si osservano i resti del tempio romano del III a.c. Si prende la strada asfaltata in direzione della sp 474, raggiunto l’incrocio si gira a destra, in direzione di Leonessa, e si procede su asfalto.
Dopo ca. 400 m., lasciando la sp 474, si gira a destra su di un sentiero tra le querce, e si prosegue dritto. Oltrepassato il cimitero, sulla destra, per ca. 600 m si continua dritto lungo la traccia evidente. Si prosegue senza mai deviare fino alla strada asfaltata e si prende la carrareccia difronte.
Giungendo al bivio, segnalato dalla presenza di una fonte, si gira a destra e si prosegue per ca. 700 m fino a raggiungere un incrocio, sulla sinistra si vede un riparo per attrezzi, e si gira a destra in direzione di Carnacile. Superato il fosso, si costeggia un muretto, per poi salire.
Usciti su di una curva si prosegue a destra, prima in falsopiano e poi in discesa per ca. 1 km. Nell’ultimo tratto si inizia a salire in direzione di un’elegante villetta liberty, che rimane sulla sinistra. Raggiunta la piazzetta di Buda, si prosegue dritto in leggera salita verso il centro abitato. Giunti ad un incrocio, dove difronte si vede un orticello con un pergolato, si gira a destra in discesa. Superata la fonte sulla destra, si prosegue in falsopiano sulla sinistra.
Si prosegue per ca. 1,3 km protetti dall’ombra delle querce secolari. Al bivio si prende a sinistra verso Villa s. Silvestro. In prossimità del paese si supera una fonte sulla sinistra e, giunti difronte ad un muretto in pietra, si gira a destra. Si attraversa il paese di villa S. Silvestro e si ritorna alla partenza.
Altre opportunità
Se sei un’amante della natura e dell’avventura sei nel posto giusto. Cascia offre molte attività e bellezze naturali che si combinano con l’arte e la cultura e la spiritualità di questa perla umbra. Prova anche le specialità culinarie del territorio nei tanti ristoranti della zona ed alloggia nelle comode strutture ricettive.