Lo zafferano di Cascia
Nel cuore verde dell’Umbria, in Valnerina, precisamente nell’area del Comune di Cascia, lo zafferano emerge non solo come una spezia pregiata, ma come un simbolo culturale e storico di questo territorio. Appartenente alla famiglia delle Iridaceae, lo zafferano viene estratto dal Crocus sativus, una pianta che ha reso celebre la cittadina di Cascia sin dal Rinascimento.
storia e coltivazione
A partire dal XV e XVI secolo, Cascia si è distinta come uno dei principali centri di produzione e commercio dello zafferano. Inizialmente utilizzato per tingere le vesti e produrre unguenti e profumi, lo zafferano ha visto un declino verso la fine del XVII secolo. Fortunatamente, grazie alla passione e alla dedizione di agricoltori locali, la sua coltivazione è stata rivitalizzata negli anni recenti.
La semina avviene a metà agosto, e la raccolta inizia nelle prime settimane di ottobre. I contadini raccolgono i fiori manualmente all’alba, per evitare che si aprano, in un periodo di fioritura che dura circa dieci giorni. Cascia è nota in tutto il mondo per la coltivazione di questa preziosa spezia dal sapore senza eguali.
proprietà benefiche
Lo zafferano non è solo apprezzato per il suo aroma e colore, ma anche per le sue proprietà benefiche. È noto per migliorare la digestione grazie alle sue qualità amaro-aromatiche e viene utilizzato in varie preparazioni culinarie come aromatizzante e colorante naturale.
La Mostra Mercato dello Zafferano a Cascia
Oltre alla sua coltivazione e utilizzo in cucina, lo zafferano di Cascia è celebrato annualmente durante la Mostra Mercato dello Zafferano, un evento che attira visitatori da tutta Italia e non solo. Questa fiera, che si svolge nel cuore di Cascia, offre una vetrina esclusiva per gli agricoltori locali di mostrare e vendere la loro preziosa spezia, e serve anche come una piattaforma per sensibilizzare sulle tecniche di coltivazione sostenibile e le tradizioni storiche legate alla produzione dello zafferano nella regione.
Durante l’evento, gli ospiti possono partecipare a degustazioni, workshop e dimostrazioni culinarie, dove lo zafferano è il protagonista. La mostra non solo celebra la spezia in sé, ma rafforza anche l’identità culturale della zona e promuove il turismo enogastronomico. Gli appassionati di cucina e cultura possono scoprire di più sul processo di produzione dello zafferano, dalla pianta alla tavola, e acquistare direttamente dai produttori locali, garantendosi così un prodotto di qualità superiore e freschezza ineguagliabile.
Dal 31 ottobre al 3 novembre 2024 si terrà la XXIII Mostra Mercato dello Zafferano a Cascia. Non mancare!
Ricetta del risotto allo zafferano di cascia
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr di riso
- 100 gr di burro
- Una presa di fili di zafferano
- Mezza cipolla tritata
- 100 gr di parmigiano reggiano
- Brodo quanto basta
Preparazione:
- In una pentola ampia, sciogliere una parte del burro e soffriggere la cipolla fino a che non diventa traslucida.
- Aggiungere il riso e tostarlo leggermente, facendo attenzione a mescolare continuamente con un cucchiaio di legno.
- Iniziare ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta, mantenendo il riso sempre leggermente coperto di liquido. Mescolare frequentemente.
- Quando il riso è quasi al dente, aggiungere i fili di zafferano. Continuare la cottura fino a quando il riso è cremoso e al dente.
- Togliere dal fuoco e mantecare con il burro rimanente e il parmigiano reggiano.
- Servire caldo, spolverando con ulteriore parmigiano se desiderato.
Questo piatto non solo delizierà i vostri palati, ma vi porterà anche un pezzo della storia e del patrimonio di Cascia e della Valnerina direttamente a tavola. Lasciatevi incantare dal gusto e dalla storia dello zafferano, una vera gemma della cucina italiana.
Esplora i Sapori del territorio
Lo zafferano è solo l’inizio di un viaggio culinario che la Cascia offre. Vi invitiamo a scoprire anche altri tesori gastronomici del nostro territorio, come la roveja, un antico legume pieno di sapore, il rinomato tartufo di Cascia, che aggiunge un tocco di lusso a ogni piatto, i salumi e i formaggi artigianali, che raccontano la tradizione e l’arte della salumeria e casearia locale, la cicerchia, un legume quasi dimenticato, ora riscoperto per le sue qualità nutritive e il suo gusto unico e gli altri noti prodotti della Valnerina.
Vi aspettiamo per un’avventura culinaria che promette di deliziare il palato e arricchire la vostra conoscenza dei sapori autentici italiani.
Prova le specialità culinarie nei tanti ristornati della zona ed alloggia nelle comode strutture ricettive per un weekend all’insegna del gusto.
Conosco bene cascia e dintorni, una perla della val Nerina. Un posto accogliente, genuino e dove ogni cosa ha il sapore di buono. Se potessi scegliere dove andare a vivere, non avrei dubbi.